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Miriam Sturzenegger - Essay on Constructed Space

«Das Bauen in die Höhe ist nicht denkbar ohne die Tiefe, die der Boden hat», sagt Miriam Sturzenegger. Gleich Zeitreisenden ­tragen ihre objekthaften Volumen verschobenes Material in ­einer fiktiven Neuordnung als potenzielle Fundstücke in eine Zukunft, in der an ihnen keine lineare Zeit mehr ablesbar ist.


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