Gilles Aubry und Yves Mettler zeigen im Kunsthaus Langenthal eine gelungene Recherche zur Ortsgeschichte, welche die harte Macht wirtschaftlicher Interessen ebenso reflektiert wie die zarte Macht der Erinnerungsbilder. Fabian Chiquet begibt sich derweil mit seinen Installationen in die glänzende Welt des Pop.
Gilles Aubry und Yves Mettler · Business, Recovery/Disaster Continuity, 2012, Kunsthaus Langenthal. Foto: Martina Flury
È possibile leggere il testo completo nell'attuale numero stampato del Kunstbulletin o registrandosi come abbonati.
Buy individual items
Volete solo leggere questo articolo? Potete acquistarlo separatamente qui.
CHF2.—
Dopo aver acquistato l'articolo, questo verrà visualizzato in formato PDF nella finestra del browser. È inoltre possibile farsi inviare l'articolo in formato PDF all'indirizzo e-mail indicato di seguito.
Acquista